

29 Gennaio 2025
Saudade
Ma, come è possibile porre una domanda di questo genere all’insegnante che hai conosciuto da appena un giorno? I suoi occhi neri e profondi esprimono il bisogno di essere ascoltata. Non so, se per ingenua fiducia nel prossimo o, l’urgenza di liberarsi di quel peso, ha allentato tutte le barriere. Con quello sguardo dolce e solare, scrigno di segreti e misteri, Alma, tredici anni, è diventata mia allieva ed è entrata nella mia testa e nel mio cuore. Quell’apparente serenità, l’incedere titubante, la difficoltà nel trovare le parole italiane per raccontare le emozioni del momento, ha un sapore acre, nasconde, rivelando, un viaggio accidentato. È comunque una porta aperta al futuro. “ Ma, prof., si può desiderare di tornare in un luogo che ti ha fatto soffrire?” E, all’improvviso, quel vissuto diventa legame, e io abito, con lei, quelle sere in casa, sola, ad aspettare il rientro della mamma, poi...