C’è un genere di storie che amo e propongo abbastanza spesso: le storie nonsense. Tra queste una che ho molto amato, è: Guia Risari, Il pescespada e la serratura, illustrazioni di Altan, Beisler 2007; è un racconto surreale, fatto di tanti racconti ed è nato durante un laboratorio di scrittura. Partendo dalla frase un pescespada non può guardare dal buco della serratura, l’autrice si lancia in congetture surreali, spiegazioni fantasiose, accostamenti dadaisti e constatazioni che ricordano la sottile ironia di Ennio Flaiano. Adatto ai ragazzi dalla quarta primaria, sicuramente fino alla terza Secondaria di Primo Grado. Ecco un’attività, nata da una serie di esperienze di scrittura collettiva – soprattutto di testi teatrali - e dal gioco rodariano del “binomio fantastico”: fate fare ognuno una lista di oggetti, la più accurata possibile. Spronateli a cercare oggetti anche lontani dalla loro quotidianità, lasciate che consultino adulti e riviste, fatte trascrivere i termini...