Dato che me lo avete chiesto, ecco qua ciò che mi disse Otello Sarzi anni fa, mentre parlavamo di burattini e di teatro di strada. Otello era una persona molto generosa e un grande artista e burattinaio. Io ero una giovane raccontatrice di storie che usava pupazzi e burattini convinta che le storie fossero dovunque (ci tornerò) e possano essere raccontate da e attraverso tutti i materiali; cosa che mi portò a dialogare con Otello Sarzi. Otello mi raccontò come dare la voce al burattino o al pupazzo. <<Devi guardarlo, mettere la bocca, la mascella e gli occhi nella posizione che hai dato al pupazzo e far uscire la voce. Perché la voce è una parte del tuo corpo e quindi anche di quella del burattino>>. Queste le sue parole, come le ricordo. Quest’insegnamento mi ha rivelato molto di me stessa – quando parlo e quando narro - ma anche...