Cristiano Corsini, docente universitario attento alle problematiche della valutazione, ha appena commentato su Facebook la nuova ordinanza per la valutazione nella scuola primaria. Ecco le sue parole   Firmata la nuova ordinanza per la valutazione nella scuola primaria.Cosa cambia?Praticamente nulla.Rimangono i voti non numerici, solo che assumono un tono più moralistico e i ranghi passano da 4 a 6.Rimangono alcune vecchie dimensioni (autonomia, continuità), altre cambiano di nome.Il riferimento agli obiettivi non è più obbligatorio, il voto viene ora attribuito unicamente sulla disciplina.Nel complesso, lo schema si fa più impreciso e ingarbugliato.Tuttavia, ci sono elementi di continuità che prevalgono su quelli di discontinuità.Le scuole che praticavano in itinere una 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 - utilizzando non i "voti" (numerici come "8" o non numerici come "intermedio" o "buono") ma i riscontri descrittivi relativi a obiettivi di apprendimento - potranno tranquillamente continuare a farlo.Al termine del quadrimestre e dell'anno dovranno semplicemente riportare un...