Se andando a frugare tra i ricordi e le impressioni di più di vent'anni di scrutini, consigli di classe, discussioni nel corridoio e franchi scambi di idee tra colleghi, la frase o l'espressione che trovo ricorrere con maggiore frequenza, e di gran lunga, è: "Per forza va male, non studia!" Questa affermazione è quasi sempre assolutamente vera: gli studenti che vanno male non studiano. Ma perché non studiano mai? Per cavarsela basterebbe studiare, e invece insistono a non farlo, contro ogni buon senso e, si direbbe, ogni logica.Quel che gli studenti non sanno fare, soprattutto se sono studenti fragili, è comunicare le loro difficoltà nel metodo di lavoro, e le loro lacune. Spesso non hanno ben chiaro di averle e in ogni caso non si rendono ben conto di averne: pensano semplicemente che tutto sia troppo difficile o non alla loro portata. Al docente non dicono niente, si prendono il...