C'è una espressione bella e terribile che definisce bene un processo che sta toccando le giovani generazioni: è "Desertificazione dell'esperienza".  Significa che oggi bambini e bambine raramente hanno conoscenza diretta delle cose: perlopiù le ricostruiscono o le scoprono da schermo, e non vivendole direttamente.  Fin da piccolissimi, questo corrisponde a una eccessiva importante del canale visivo sugli altri canali: conta quello che vediamo, e saturando la vista siamo anche meno in grado di immaginare.  Ecco alcuni esercizi per riprendere il mondo anche con altri sensi, in particolare, adesso, con l'udito. Quando fate un'uscita didattica, registrate di nascosto alcuni suoni dei posti che vedete, anche semplicemente con il telefono mandando un vocale a voi stessi. Poi fate riascoltare in classe i suoni, chiedendo di indovinare dove eravate. Fate lo stesso anche con un percorso che non avete fatto insieme alla classe, chiedendo di nuovo di indovinare dove eravate. Chi ha voglia...