Di recente, al Festival dell'Acqua di Staranzano (https://acquafestival.it/) ho visto una bella mostra internazionale, in prestito dai Paesi Bassi: è il Museo delle Terre Commestibili, che ha anche un sito in inglese: https://museumofedible.earth/ L'idea è curiosa, nel senso più alto del termine: raccogliere e mostrare terre da tutto il mondo, accomunate dal fatto di venire mangiate - ci sono suoli termali, terre che vengono assaggiate per ragioni devozionali, terreni ricchi di minerali e così via.  Alcuni bambini mangiano la terra: è un disturbo noto come Geofagia, di cui ha sofferto anche l'ideatrice della mostra. Da lì le si è aperto un mondo, letteralmente.  La raccolta è ora di oltre 600 campioni da 44 paesi, e si presta a ragionare molto bene di quello che chiamiamo "consumo di suolo", ovvero di una delle nostre impronte più importanti e sfuggenti: la sostenibilità ci spinge a consumare meno acqua e a rilasciare meno...