In Albero. Tavolo. Libro. di Lois Lowry (traduzione di Dylan Rockroll, Lettera21 Edizioni, 2024), l’autrice fa raccontare alla voce narrante Sophie di un gioco che fa spesso con i suoi amici: due verità e una bugia.  Il gioco è interessante perché la bugia che sta tra le due verità può mettere alla prova i nostri stereotipi oppure alcuni luoghi comuni. Nel romanzo di Lowry la Sophie narrante ha 11 anni e ha un’amica di 88 anni che si chiama come lei. Nel suo due verità e una bugia tutti pensano che la bugia sia “La mia migliore amica ha settantasette anni più di me” perché guidati dallo stereotipo che vuole emici e amiche coetanei/e. Il giochino mi è sembrato stimolante e voglio provarlo in più occasioni; è probabile che lo inserisca nelle mie Indagini Letterarie.  Chissà che non possa essere un modo per giocare con la storia e la geografia?...