Il 2 maggio è la Giornata mondiale del tonno, dal 2011.  Nelle Isole Salomone e in Papua Nuova Guinea ciene celebrata con balli, canzoni, discorsi e gare: ma ovunque serve sia come giorno di apprezzamento (e ringraziamento), ma soprattutto di educazione, per parlare di ecologia, sussistenza, sostenibilità, economia e sicurezza alimentare. Parlare di pesca significa ripescare una parte non visibile del percorso alimentare, allargare lo sguardo a un ambiente che spesso non vediamo, capire l'interdipendenza di tutte le nostre scelte.  E cosa c'entra questo con la scuola? Cosa possiamo fare? Possiamo parlare di sostenibilità, cioè di conseguenze delle nostre scelte: capire cosa è la pesca sostenibile, come le risorse si rinnovano o meno, parlare di dieta e di scelte. Insomma, aprire quella scatoletta: e ragionarci sopra. Sapere che scegliamo, e che scegliere non è solo questione di gusti. Foto di Ray Harrington su Unsplash