Il 24 agosto del 79 d.C., secondo le testimonianze scritte di epoca latina, il Vesuvio erutta ricoprendo di cenere e lapilli le città sottostanti di Pompei, Ercolano e Stabia (tra le altre). L'eruzione avvenne in più stadi, cogliendo di sorpresa la popolazione locale, che verrà ritrovata secoli bloccata mentre cerca la fuga o nel mezzo di attività quotidiane. Grazie al confronto con le cose di ogni giorno conservate sotto le ceneri, ci si è anche interrogati sulla validità di questa data: tra i materiali emersi dai numerosi scavi si sono trovate, tra le altre cose, dei resti di mosto in maturazione, una moneta emessa nel settembre del 79, delle iscrizioni forse dell'ottobre dello stesso anno. Secondo uno studio dell'INGV, l'eruzione potrebbe essere avvenuta il 24 ottobre. Foto di Christopher Ott su Unsplash