14 Marzo 2024
In altre parole: Banco
Per contrapposizione alla cattedra, “banco” viene dall’altra parte delle nostre parole: non è greca o latina ma germanica… viene a noi dal longobardo “panka” e dal gotico “banca”. Sono tavoli su cui sedere o lavorare, e sono ancora quelli del mercato (“banchi” o “banchetti” ancora oggi) o quelli dedicati ad alcuni commerci più delicati: i banchi dei pegni, i banchi dei cambi e infine tutti i banchi dei banchieri… e le stesse banche. Se andate a Siena, dove nasce una delle più antiche banche al mondo, il Monte dei Paschi, trovate ancora i Banchi di sotto e i Banchi di sopra, luoghi fisici, con grandi panche (di nuovo) in pietra. Ma dei mercati nascono altre figure: è nel mercato di Bologna che inizia a vendere le proprie storie il poeta cinquecentesco Giulio Cesare Croce (quello del Bertoldo), che si definisce “cantimbanco”, colui che canta, racconta, sui banchi del mercato. Uno...