10 Dicembre 2025
Unicità: strumenti compensativi ed emozioni
Accogliere le differenze e sostenere gli studenti nell’uso consapevole degli strumenti compensativi.
La storia di Marco rivela quanto l’uso degli strumenti compensativi non sia solo una questione didattica, ma profondamente emotiva. Mappe, pc o registratori funzionano davvero quando vengono riconosciuti come alleati e non come “etichette”. In questo articolo riflettiamo su unicità, vissuti emotivi, accettazione degli strumenti nel gruppo classe e sull’importanza di educare tutti — non solo chi ha un PDP — alla consapevolezza dei propri bisogni e dei propri modi di apprendere.
Qualche giorno fa ho avuto un colloquio con i docenti di Marco.Marco ha iniziato da pochi mesi la scuola secondaria di primo grado ed insieme stiamo lavorando sul costruire al meglio un metodo di studio funzionale al suo stile di apprendimento.Insieme prepariamo delle mappe in formato digitale, quando le fa sta bene e si attiva in lui il desiderio di apprendere. Quando ripete l’argomento in vista di un’interrogazione o verifica le consulta sapendo esattamente dove recuperare i contenuti. I docenti di Marco però mi hanno riferito che non mette mai le mappe sul banco, non sanno neppure se le ha con sé, nonostante nel suo Piano Didattico Personalizzato siano citate le mappe tra gli strumenti compensativi.Ai docenti di Marco ho spiegato che, non solo lui le ha nello zaino, ma le prepara con molta cura e magari al di là del momento della verifica potrebbero visionarle insieme per sostenerlo e...