INCIPIT A TEMA NATALIZIO
Nei giorni che precedono il Natale l’atmosfera delle festività imminenti si fa sentire e in aula i ragazzi sono più frizzanti ed emozionati di sempre.
Perché non convogliare tutta questa energia in attività di ricerca o scrittura a tema natalizio?
Ed è proprio quello che in questi giorni abbiamo fatto: in classe prima – scuola secondaria di primo grado – abbiamo inventato e condiviso storie divertenti con elfi e Babbi Natale alle prese con renne azzoppate o sacchi di regali rubati da ritrovare.
Replicando il successo dello scorso anno, è stato anche riproposto l’esperimento di scrittura collettiva del Babbo Natale ecologico (vedi link dell’articolo su Occhiovolante
https://www.communiti.it/2023/12/scrittura-creativa-eco-friendly-il-babbo-natale-ecologico/), oggi un po’ più focalizzato verso un allestimento green dell’albero di Natale soprattutto a seguito della lettura di un articolo su questo tema ricavato dalla rivista, incentrata sulla sostenibilità,
La Nuova Ecologia.
Ma i momenti dedicati alla scrittura e alla condivisione sono stati arricchiti da numerosi spunti di lettura che ci hanno fatto assaporare tutta la bellezza dei testi natalizi della tradizione classica e che ci hanno fornito, nel contempo, meravigliosi esempi di modelli letterari da cui trarre ispirazione per i nostri elaborati.
È stato bello leggere famosissimi incipit di romanzi per ragazzi a tema natalizio e riflettere insieme sulle strategie impiegate dall’autore/autrice per attirare a sè il lettore fin dalle prime righe.
Abbiamo osservato con attenzione il tipo di sequenze scelte, la ricerca lessicale, la punteggiatura e le concordanze verbali utilizzate, l’efficacia narrativa di ambientazioni, fatti e personaggi presentati… insomma, tutto ciò che può risultare interessante, che può ispirare e che può aiutare a migliorare le nostra competenza di scrittura.
E, soprattutto, abbiamo avuto modo di leggere (o rileggere) pagine di romanzi che hanno rappresentato delle pietre miliari nella letteratura a tema natalizio di tutti i tempi e che sono assolutamente da conoscere.
Prendiamo, perché no, l’occasione per leggerli di nuovo anche noi lettori di questo articolo.
Incipit di Canto di Natale di Charles Dickens
Marley, tanto per cominciare era morto, e su questo non c’erano dubbi. Il certificato di morte era stato firmato dal prete, dal sacrestano, dal becchino e da un testimone. Lo aveva firmato anche Scrooge e, alla Borsa, il nome di Scrooge era stimato per qualsiasi cosa decidesse di fare. Il vecchio Marley era morto, stecchito come un vecchio chiodo piantato in una porta.
Incipit di Piccole donne di Louisa May Alcott
«Natale non sarà Natale senza qualche regalo», brontolò Jo, sdraiata sulla stuoia del caminetto.
«È così triste esser poveri», sospirò Meg, guardando il suo vecchio abito.
«Non trovo giusto che certe ragazze abbiano tante belle cose e altre nulla del tutto», soggiunse la piccola Amy, con una smorfia di disprezzo.
Dall’angolo dove si trovava, Beth osservò, lieta: «Abbiamo però un babbo, una mamma e noi tutte siamo l’una per l’altra».
Incipit di Ricordo di Natale di Truman Capote
«
Immaginate una mattina di fine novembre. Una di quelle mattine che preannunciano l’inverno, più di venti anni or sono. Provate a figurarvi la cucina di una vecchia e immensa casa di campagna, A dominare l’ambiente c’è un’enorme stufa nera, ma ci sono anche un grosso tavolo rotondo e un camino con due sedie a dondolo davanti. Proprio oggi il camino ha inaugurato il suo ruggito stagionale.»
Incipit di L’incredibile storia di Lavinia di Bianca Pitzorno
«
Era la vigilia di Natale a Milano. Per tutto il pomeriggio Piazza del Duomo e le altre vie del centro con i loro negozi erano state percorse da una quantità incredibile di gente che faceva a spintoni per comprare gli ultimi regali. I milanesi passavano carichi di pacchi e pacchetti. Avevano fretta di tornare a casa, perché già dal primo pomeriggio si era messo a fare un freddo terribile. Verso le cinque cominciò a nevicare. Presto la statua di Vittorio Emanuele, al centro della piazza, fu ricoperta di neve”.
Foto copertina di Elin Melaas su Unsplash