5 Giugno 2023
Un’insegnante alle prese con l’intelligenza artificiale
Grazie al contributo di un'insegnante di scuola secondaria di secondo grado, parliamo dell'uso inappropriato dell'intelligenza artificiale a scuola Oggi vi voglio raccontare una piccola “disavventura” scolastica, che però è il segnale dell’avvento di un problema molto complesso: l'intelligenza artificiale. Giorni fa mi misi con rassegnazione a svolgere una delle attività che maggiormente detesto nel corso dell’anno scolastico: la correzione di 39 verifiche (due classi quinte di liceo, 4 testi diversi) su caratteristiche e comportamento chimico dei derivati degli idrocarburi. La detesto perché è un argomento ampio e articolato, che non va studiato a memoria ma va capito, per cui cerco di dare domande aperte di ragionamento, ma ciò implica che poi devo seguirli e controllarli tutti, questi 39 ragionamenti, e in questa operazione soffro moltissimo per capire attraverso quali percorsi mentali i miei alunni arrivano alle risposte. Inizio, mi scandalizzo qua e là, arrivo al compito di D., lo leggo....