Una riflessione sulla complessità del ruolo del tutor, in particolare sul suo compito di "orientatore”, come introdotto dalle linee guida allegate al DM 328 del 22 dicembre 2022, che prevedono nei percorsi di istruzione secondaria di I e II grado ore aggiuntive specifiche per realizzare attività di orientamento per gli studenti. La parola “tutor” (termine derivato dal latino “tueri”) compare in diversi contesti in cui si parla di scuola, sia con riferimento ai docenti sia ai discenti. Si tratta di un ruolo che viene attribuito, per formazione ed esperienza professionale, ad un soggetto cui viene – se così si può dire – “affidato” un altro soggetto al quale deve trasmettere le proprie competenze o in favore del quale è tenuto ad utilizzarle. Nonostante la qualità dei suoi requisiti, il tutor non deve porsi come esperto, poiché non è “semplicemente” un formatore: il suo compito è, infatti, quello di instaurare una relazione in cui...