Rivedere i finali, edulcorare i toni: sulle fiabe il dibattito è ancora acceso. Ma sicuri che la risposta sia, semplicemente, farne a meno? Quanti di noi si ritrovano a dover pensare ad un regalo per i più piccoli, indirizzandosi verso una libreria (in realtà speriamo in molti!)? L’equazione è, dunque, questa: stai per fare un regalo quindi pensi (anche) ai libri. Pensi (anche) ai libri, quindi ti vengono in mente i libri di fiabe, almeno, come dicevamo, per i più piccoli.  Fine dell’equazione e inizio dei problemi, quelli seri. Tu dici: “compro un libro di fiabe” e ti sembra di aver chiuso il discorso, ma mica è vero. Ti ritrovi, piuttosto, immerso in un dibattito psico-biblio-politico-pedagogico sfrenato. Roba d’altri tempi, di quando si partiva dai libri e si arrivava ai massimi sistemi. Ci sono le attrici (la Knightley e la Bell), per esempio, che hanno detto che loro mai e...