4 Febbraio 2020
L’istruzione contro il sonno della ragione e dell’anima
L'importanza dell'istruzione, secondo Valerio Camporesi, che veicoli sentimenti nelle nuove generazioni "Il sonno della ragione genera mostri", si è soliti dire con riferimento alle aberrazioni del Novecento, e in particolare al Nazismo e alle atrocità da esso commesse. Atrocità attribuibili – si dice – a una perdita di contatto con la facoltà razionale e a una forma diffusa di ignoranza. Una mancanza di conoscenze, tale da far sì che un intero popolo abbia assecondato il progetto hitleriano di sterminio e di schiavizzazione di interi popoli. C'è senz'altro molto di vero in questa affermazione, se la associamo appunto a una forma di obnubilamento della razionalità. Se però la intendiamo come un richiamo alla necessità di diffondere la conoscenza e l'istruzione come unico e principale antidoto al pericolo di derive collettive tragiche, allora è la memoria storica stessa a imporre una riflessione e un approfondimento. Al tempo dell'avvento del Nazismo, la Germania...