Tra le materie che insegno nelle mie classi di scuola superiore, la sintassi è quella che gli studenti trovano più difficoltosa. Anzi, per alcuni studenti si può tranquillamente dire sia un mistero doloroso sul quale non si riesce ad avere nessun controllo. A me non è del tutto chiaro perché la sintassi risulti così ostica. In questo senso, sono nel pieno della"maledizione della conoscenza". Mastico da talmente tanto tempo questi concetti che non riesco più ad immaginare che non possano essere di immediata evidenza. In realtà c'è un elemento di disturbo che so essere problematico: il modo in cui la grammatica è stata insegnata ai miei studenti alle scuole elementari e medie. I miei studenti arrivano da me con in testa alcune convinzioni salde e quasi irremovibili, cosa che in sé sarebbe anche positiva, se non fosse che queste convinzioni sono radicalmente sbagliate. Tipicamente: il soggetto è quello che compie...