Il ricalco, scrive Sabina Minuto, ti obbliga a smontare un testo, conoscerne la struttura e rimodellarla sul pensiero o sentire personale. Non è parafrasare: é carpirne fino in fondo i segreti Sono giorni di lavoro, questi, in cui incontro tanti colleghi. In tutte le occasioni di formazione che ho avuto ho sperimentato e messo in pratica con i partecipanti il ricalco. A me piace tanto. Mi piace perché permette a ciascuno di noi di stare occhi negli occhi con un « maestro » e di poterlo sondare fino in fondo. Cosa è il ricalco nel WRW? É una pratica didattica che consiste nello smontare un testo ( poesia o brano in prosa, breve) conoscerne la struttura e quindi rimodellare questa struttura sul nostro pensiero o sul nostro sentire. Per i miei studenti,  che spesso non hanno le parole per dire e nominare le cose,  è di grande  potenza e soddisfazione. In pratica...