

7 Marzo 2019
Le radici culturali dell’abbandono scolastico
In
Scuola
Per combattere l'abbandono scolastico bisogna sedurre, come suggerisce il filosofo Galimberti, o sarebbe necessario diventare (anche) culturalmente più umili? La riflessione di Antonio Vigilante Poco dopo aver letto l'articolo di Valerio Camporesi sul difficile problema dell'abbandono scolastico mi è capitata sotto mano una intervista al filosofo Umberto Galimberti che meriterebbe di essere discussa punto per punto. Mi limiterò qui a considerare la seguente affermazione, che mi sembra un buon punto di partenza per parlare di abbandono scolastico: "Per me fino a 18 anni bisogna tenere una scuola dell’obbligo, inevitabilmente. E i ragazzi vanno in qualche modo sedotti… sedotti con la cultura. Allora vanno a scuola volentieri." La scuola ha una cultura Dunque: la cultura e la seduzione. La scuola ha la cultura, che per un filosofo come Galimberti è evidentemente qualcosa di straordinario, e tuttavia non basta da sola, ha bisogno di essere resa piacevole e interessante: l'esempio è quello...