Sabina Minuto insegnante all'Ipsia di Savona, spiega, passo dopo passo, come ha usato l'albo illustrato "L'albero di Anne"per parlare di Shoah Le cose di Anna sono le cose rimaste nell’alloggio segreto di Anna Frank. Sono loro, grazie all'albo illustrato  ”L’albero di Anne” che abbiamo usato come strumento, a parlare nei testi dei miei studenti. Questo approccio antico (prosopopea) è nato da un'occasione speciale ed è legato ad un ​compito autentico​​: scrivere per il concorso associazione ANED 2018. Avevamo un tema: il ritorno. Siamo una classe difficile con molti extracomunitari, ragazzi in stato di abbandono con enormi problematiche familiari, molti non parlanti la nostra lingua. Abbiamo accettato la sfida anche dopo molte perplessità e ritrosie. “Roba da liceo” dicevano i ragazzi. Invece anche ​all’istituto​​ ​professionale ​​il ​laboratorio di scrittura  e lettura (WRW)​​ ha fatto la sua piccola differenza. Step 1: immersione in un albo Abbiamo iniziato leggendo ad alta voce e...