Il maestro Ivan ci regala una riflessione sui lavoretti che impegnano bambini e insegnanti in classe e vengono regalati ai genitori. Stanno per arrivare. Lo sai, vero? Se non lo hanno già fatto, tra pochi giorni i bambini di casa ti metteranno in mano un pacchettino e tu saprai immediatamente di cosa si tratta. Perché forse non è il primo e probabilmente non sarà neanche l’ultimo: è il lavoretto di Natale. Quando quelle manine sante metteranno nelle tue una statuina in pasta di sale difficile da identificare o l’imitazione perfetta di un vetro di Murano, sempre, sempre, sempre, ti domanderai: e adesso che ci faccio? e adesso che ci faccio? Ora, da maestro colpevole di decine e decine di lavoretti di Natale -pentito, ma nessun pentimento ha valore senza espiazione- mi sento in dovere di chiedere scusa e, soprattutto, di svelare un paio di segreti. Il mondo della scuola non...