16 Novembre 2018
Ludovico Ariosto tra reale e ideale: un percorso didattico
Sabina Minuto porta nella sua classe di un istituto professionale i grandi classici della letteratura: primo incontro, Ludovico Ariosto Io insegno con la letteratura non la letteratura. Lo ha detto Simone Giusti e io mi sono accorta di farlo da sempre. Non credo nelle date, nella storicizzazione eccessiva degli autori, nel ridurre tutto a correnti letterarie, negli appunti dettati e studiati a memoria. Credo invece nel potere, a volte salvifico, della letteratura. Credo nei libri giusti al momento giusto. Nelle "storie narrate che insegnano i sentimenti" (cit. Umberto Galimberti). E in questo modo lavoro a scuola con i miei studenti dell’istituto professionale. A loro non posso certo negare la conoscenza degli autori. Anzi, mi sento tremendamente responsabile di questo perché so che magari mai più li incontreranno. Obiettivi alti dunque. Lavoriamo nella zona di sviluppo prossimale. [caption id="attachment_10956" align="alignleft" width="225"] Tiziano, presunto ritratto di Ludovico Ariosto[/caption] Così abbiamo iniziato a...