Una riflessione sui compiti di Gianluca Campana, psicologo, psicoterapeuta e professore di Psicologia Generale all'Università di Studi di Padova. I dati OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) rivelano come il carico di compiti a casa degli studenti italiani sia tra i più elevati al mondo, in Europa siamo secondi solo alla Russia. Questo a fronte di abilità di lettura, abilità matematiche e conoscenze di scienze naturali piuttosto modeste (sotto alla media dei paesi OSCE), di un analfabetismo funzionale dilagante e di una percentuale di laureati tra le più basse al mondo. È evidente come l’efficacia dell’apprendimento scolastico abbia una intrinseca natura multicomponenziale. Un aspetto certamente fondamentale è il budget assegnato dallo Stato Italiano a cultura e istruzione: siamo tra i paesi che investe la più bassa percentuale di spesa pubblica in queste due voci. Questo però non ci esime dal domandarci quale sia il ruolo dei compiti...