Sonia Coluccelli, insegnante e formatrice,  riflette sui 10 punti della lettera scritta da Galli Della Loggia al neoministro all’Istruzione Bussetti. Punto tre: celebrazioni, occupazioni e autogestioni Nella lettera rivolta al neo ministro all'istruzione Bussetti, pubblicata il 4 giugno nel Corriere della Sera, Galli della Loggia dopo il ripristino della pedana / predella e del "tutti in piedi" passa al terzo punto: Divieto deciso nei confronti di tutte le «occupazioni» più o meno simboliche e delle relative autogestioni che ormai si celebrano da decenni come un tempo la «festa degli alberi». Per la semplicissima ragione che esse non servono a nulla se non, assai banalmente, a non studiare. Bisogna cominciare a dire le cose come stanno. Il decalogo dei cambiamenti indispensabili posti all’attenzione del ministro appena insediato passa qui dall’obbligo al divieto, in un linguaggio che molto esprime della visione non solo educativa ma anche culturale che sta dietro queste proposte....