15 Giugno 2018
Per una vera esperienza digitale serve un metodo nuovo
La riflessione di Francesco Leonetti, esperto di editoria digitale scolastica, autore del tool epubeditor, formatore, che ci spiega perché, secondo lui, i supporti digitali, "sono strumenti che richiedono nuovi metodi. Se non si cambia il modo di fare scuola, è inutile cambiare strumenti". Sono almeno 30 anni che si parla di computer a scuola, nelle sue varie denominazioni: la classica e ingessata "informatica", poi la psichiatrica "TIC" (Tecnologie dell'Informazione e Comunicazione) e oggi l'ecumenica "digitale". Diciamolo, un fallimento su tutta le linea. Prova ne è che siamo ancora qui a parlarne. Perché? Si potrebbe essere tentati di dire che le iniziative hanno fallito perché gli insegnanti non sono abbastanza formati all'uso delle nuove tecnologie. Non è vero. Tutti gli insegnanti, dalla neo-recluta fino alla prof prossima alla pensione, sanno benissimo come funzionano le "nuove tecnologie", ci mancherebbe. Alzi infatti la mano chi oggi non usa ad esempio Whatsapp o Skype...