Imparare gli uni dagli altri: tanti modi per favorire un apprendimento collaborativo e migliorare la condivisione consapevole del proprio territorio Le scuole negli ultimi anni hanno fatto fronte in modo attivo e convinto ai bisogni nuovi dei gruppi di allievi e  studenti provenienti da altri Paesi, con altre lingue, altri valori, altri riferimenti religiosi. Eppure (è quasi un  paradosso) se nelle scuole l’intercultura è diventata una prassi valida per molti insegnanti, col passare degli anni  si osserva che in tanti casi è difficile il rapporto fra le popolazioni multietniche che abitano la città  e le popolazioni native, nonostante che i figli dei diversi gruppi siano compagni di classe. Nel corso degli anni le scuole di paesi piccoli e di città medie e grandi hanno saputo attrezzarsi: hanno avviato sperimentazioni pedagogiche e progettazioni didattiche. Nonostante ciò, il rapporto con i luoghi pubblici delle città appare oggi non sempre positivo, non sempre propenso al cambiamento, all’innovazione e...