

23 Settembre 2017
La diatriba sullo smartphone, alleato o nemico dell’istruzione?
Smartphone sì smartphone no. È aperta la diatriba sul ruolo dei dispositivi tecnologici personali nell'educazione scolastica Abbiamo già parlato di nuove tecnologie applicate all'istruzione ma non avevamo mai parlato di telefonini a scuola (ma avevamo segnalato possibili effetti negativi del suo abuso). Il ministero ha scelto di prevedere gli smartphone come strumento didattico ma la paura è che diventi una distrazione per gli studenti. Se da una parte diminuirebbe infatti lo scollamento dal mondo reale, dall'altra mancano le idee per sfruttare al meglio queste nuovi strumenti. Riccardo Luna sostiene che più degli smartphone servirebbero banda ultralarga, pc in ogni banco, ebook e docenti che lavorano secondo le logiche della classe capovolta. Il digitale è sì la via per cambiare la scuola, ma ci sono modi e modi. Si potrebbero utilizzare veramente le lavagne multimediali, spingere per la diffusione dei libri e manuali digitali e interattivi, formare i docenti con nuove...