

3 Settembre 2017
La democrazia affettiva per superare il problema delle regole
La rinuncia al conflitto come strumento educativo, la fiducia al posto della paura, la qualità della relazione preferita alle pretese dell’educazione, creano una convivenza più armoniosa, che permette di raggiungere insieme, e pertanto con minor fatica, obiettivi condivisi Il mestiere del genitore, e dell’insegnante, è considerato il più difficile del mondo. Inevitabilmente faticoso, spesso insoddisfacente. Le biblioteche familiari sono piene di manuali ricchi di consigli su come domare i nuovi arrivati. Ma quasi tutti partono dal presupposto di mettere in guardia gli ingenui e i teneri di cuore dai rischi collegati all’essere troppo affettuosi. Il modello educativo più comune è quello autoritario, poi edulcorato in autorevole. A questo modello, che ha una lunga storia, in anni recenti si è affiancato quello definito, in senso negativo, permissivo. Coloro che credono nella bontà del metodo basato sull’autorevolezza (si ricorre alla forza solo quando lo si ritiene strettamente necessario) raramente sono critici nei confronti delle loro...