Piccoli appezzamenti nel cuore delle città, le city farm sono spazi educativi per riavvicinare i bambini alla natura Un’idea già ampiamente esplorata sin dagli anni sessanta nei paesi anglossassoni e nel Nord Europa, nelle city farm non si ha come obbiettivo la produzione, ma l’aspetto sociale, culturale ed educativo. I bambini, ma anche giovani e adulti possono in questo modo riavvicinarsi alla terra e praticare attività come l’orticoltura e l’allevamento per acquisire una maggiore consapevolezza delle risorse naturali che consumiamo e la nostra dipendenza col mondo naturale. Le dimensioni non sono sempre le stesse, esistono fattorie che ospitano diversi lavoratori dipendenti, oppure piccoli appezzamenti utilizzati dagli abitanti del quartiere. Questi spazi sono gestiti e lavorati da volontari che operano per creare, o meglio ristabilire, il legame fra la vita urbana e quella rurale. Lungi dal diventare un apologia della natura perfetta, questi esperimenti sociali aiutano a migliorare la consapevolezza, specialmente...